Sagre e feste patronali in Puglia: via libera (con Linee Guida) dal 3 luglio .

Firmata dal Governatore di Puglia l’Ordinanza per la ripresa dello svolgimento di sagre, feste e fiere locali, contenente le Linee guida regionali con le misure idonee a prevenire il rischio di contagio da Covid-19. 

sagras

Secondo quanto emerge dal documento, l’attuale situazione epidemiologica del contagio da Covid-19 nel territorio pugliese consente la riapertura e l’autorizzazione di ulteriori attività e, in particolare, lo svolgimento di sagre, feste e fiere locali, avendo il Dipartimento della Salute accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette ulteriori attività con l’andamento della situazione epidemiologica. Con l'ordinanza sono altresì approvate le Linee guida regionali contenenti le misure di prevenzione e contenimento idonee a consentire la ripresa delle attività.

Pertanto, “A decorrere dal 03 luglio 2020, è consentito lo svolgimento di sagre, feste e fiere locali in tutto il territorio pugliese, nel rispetto delle misure di prevenzione e protezione contenute nelle linee guida regionali”.


Le Linee Guida si applicano allo svolgimento di eventi all’aperto in occasione di feste popolari e religiose, sagre, anche eno-gastronomiche, fiere e altre manifestazioni assimilabili.

Punti salienti

Al fine di limitare l’afflusso eccessivo di pubblico, con conseguente difficoltà a far rispettare le norme anti-assembramento, si auspica  la stesura di un calendario a livello provinciale che preveda lo svolgimento di numerosi eventi spalmati su tutto il periodo estivo con la presenza contemporanea di eventi che permettano di distribuire la stessa popolazione su un territorio più vasto evitando che, il giorno dell’evento, cittadini di diversi comuni limitrofi si ammassino in un unico centro.

I Comuni, nell’esercizio delle proprie competenze, dovranno prevedere idonee misure logistiche, organizzative e di presidio per garantire accessi scaglionati in relazione agli spazi disponibili per evitare il sovraffollamento dell’area e favorire il distanziamento interpersonale.

Nella fattispecie, devono essere messe in atto specifiche misure che favoriscano il distanziamento interpersonale ed evitino code ed assembramenti, in tutte le attività e nelle rispettive fasi di svolgimento: 

  1. garantendo anche mediante segnaletica a terra,  percorsi di accesso regolamentati in funzione degli spazi disponibili;
  2. differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita, facendo particolare attenzione a non creare assembramenti e ingorghi nei flussi di persone;
  3. approntando sistemi elimina-code per la distribuzione di cibo e bevande ed un numero adeguato di botteghini per la distribuzione di scontrini-acquisto (la postazione dedicata alla reception e alla cassa può essere dotata di barriere fisiche - es. schermi in plexiglass)
  4. favorendo, ove possibile, modalità di pagamento elettronico e gestione delle prenotazioni online;
  5. Assicurando ampia disponibilità e accessibilità a idonei sistemi per la disinfezione delle mani, in particolare nei punti di ingresso, di pagamento e di consumazione di cibo e bevande.
  6. Garantendo la frequente pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti, attrezzature e locali, con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza.
  7. Predisponendo una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione (facendo anche riferimento al senso di responsabilità del visitatore stesso).
  8. Promuovendo l’uso della app Immuni attraverso adeguata cartellonistica che ne illustri i vantaggi in un’area a maggiore densità di frequentazione.
  9. Monitorando che operatori e visitatori indossino la mascherina a protezione delle vie aeree ogniqualvolta non sia possibile garantire il mantenimento della distanza di sicurezza (saranno esclusi da tale obbligo i bambini di età inferiore a 6 anni, i soggetti con disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e i soggetti che interagiscono con i predetti).

Per i motivi di cui sopra potranno altresì essere valutate ulteriori misure quali:

  • corsie e percorsi a senso unico;
  • posizionamento di segnaletica (orizzontale e/o verticale) nelle zone prossime ai singoli banchi e strutture di vendita (per favorire il rispetto del distanziamento);
  • maggiore distanziamento dei posteggi e, a tal fine, ove necessario e possibile, ampliamento dell’area destinata alla manifestazione anche individuando di un’area di rispetto per ogni posteggio in cui limitare la concentrazione massima di clienti compresenti, nel rispetto della distanza interpersonale di un metro.
  • dovrà essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce, nel caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente. In alternativa, dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente.
  • dovranno valere le regole previste per la ristorazione nella distribuzione dei tavoli per la consumazione di cibo (permettendo a gruppi di conviventi di sedere allo stesso tavolo e di mantenere una distanza minima di 1 metro fra avventori seduti a tavoli differenti).

 

Per gli spettacoli dal vivo all’aperto, le aree di vendita ambulante e la installazione di luna-park si farà riferimento alle specifiche schede tecniche.

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